“La nostra storia nasce da persone semplici che, appassionandosi a questo sport praticato nelle scuole superiori di Bergamo sul finire degli anni ’70, decidono di organizzare una squadra, per diffondere anche a Cologno questa nuova disciplina che allora era un’autentica novità. I primi passi, o meglio, i primi tiri fanno del campo all’aperto delle scuole elementari, il punto di ritrovo. Sarà grazie all’incontro quasi casuale di questi ragazzi con l’allora giocatore Armando Valsecchi, militante in una squadra di Bergamo: Sporting Club 63, autentico cuore pulsante di questa società a dare inizio al primo gruppo di pallacanestro a Cologno. Siamo nel lontano 1978 e iniziare a fare basket in un paese come Cologno, dove la palla giocata con le mani non aveva “presa” non è stato facile. I pionieri fondatori sono un gruppo di amici: Armando Valsecchi, Sergio Perego, Giulio Cavalleri, Renzo Barzani e Pierangelo Brevi. Non poche sono le difficoltà che caratterizzano i primi tempi: la pallacanestro non era uno sport diffuso e praticato e di conseguenza diventava difficile trovare uno sponsor che potesse investire risorse e capitali per aiutare a farlo crescere. Anche il territorio non offriva impianti idonei: l’unico campo regolamentare era quello all’aperto. Saranno l’impegno e la passione di questi pochi a far superare brillantemente questi problemi. Inizialmente il Gruppo era aggregato alla Polisportiva Colognese e successivamente allo scioglimento di quest’ultima, sì è dotata di uno Statuto affiliandosi, nel 1981, alla F.I.P. FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTRO”
Questo è quanto scritto sulla maglietta commemorativa realizzata per festeggiare i primi 40 anni del Gruppo Basket Cologno. E’ passato tanto tempo, e la passione dei 5 ragazzi fondatori si è allargata a macchia d’olio coinvolgendo migliaia di atleti che in questi anni hanno indossato la divisa del Gruppo Basket Cologno e rappresentato la Società in moltissimi campi da basket; è la passione che ancora oggi mantiene vivo il Basket Cologno ma soprattutto mantiene vivi i valori dello sport, del gruppo e dell’amicizia.
Grazie Armando, Sergio, Giulio, Renzo e Pierangelo.


























































